La Costituzione Italiana - Articolo 2

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

L'immagine rappresenta la Repubblica italiana non il passaggio delle frecce tricolori sull'altare della patria

La Costituzione Italiana - Articolo 2

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Articolo 2 - commento

La Costituzione riconosce l’esistenza di diritti dell’uomo che non possono essere negati dallo Stato (perché considerati preesistenti allo Stato stesso) e che anzi devono essere protetti, perché consentono a ciascuno di sviluppare pienamente la propria personalità. 

È da notare che si parla di diritti «dell’uomo», non «del cittadino»: anche allo straniero devono essere garantiti i diritti fondamentali. 

Inoltre la Carta si mostra consapevole del fatto che l’uomo non è un’isola, ma vive insieme agli altri e con questi intesse varie relazioni, dando vita a gruppi o, nel linguaggio costituzionale, «formazioni sociali» intermedie tra il singolo e lo Stato. 

Esistono quindi sia diritti delle formazioni sociali (per esempio, la libertà sindacale) sia diritti del singolo al loro interno. 

Il gruppo maggiore a cui ogni cittadino appartiene è, naturalmente, quello della Repubblica, intesa come comunità di persone che non solo vivono nello stesso territorio, ma condividono anche un patrimonio comune di storia, cultura e valori. È in quest’ottica che si comprendono i «doveri inderogabili di solidarietà» che legano gli italiani: come, in una compagnia di amici, se c’è qualcuno in difficoltà gli altri non possono restare indifferenti, così nel gruppo-Italia il benessere di tutti passa attraverso la solidarietà nei confronti di coloro che, in quel momento, sono più in difficoltà.

Ulteriori informazioni

Crediti

Il commento alla Costituzione (tratto dal libro “Una lettura guidata della Carta costituzionale” a cura di Alessandro Basilico e Gherardo Colombo)  è stato acquisito dal sito della Fondazione Roberto Franceschi Onlus in data 23/01/2023


Ultimo aggiornamento
06 marzo 2023